Cose insolite da fare in Piemonte? Visitare un Parco Artistico nel bel mezzo dei vigneti!

Siamo sulle colline della tenuta La Court, a Castelnuovo Calcea, in provincia di Asti (Piemonte), nel cuore dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, dichiarati patrimonio dell’Umanità nel 2014.
Qui è dove nascono i migliori vini di Michele Chiarlo. Possiamo infatti ammirare gli interminabili filari delle sue migliori Barbera e rimanere totalmente coinvolti dalla sinergia con la quale paesaggio, vino e arte interagiscono tra loro, arrivando al punto di incantare magicamente qualunque spettatore decida di assistere a questa rappresentazione.
Le opere di questo parco fanno parte di una scenografia paesaggistica di carattere fiabesco realizzata con il prezioso contributo di artisti di fama internazionale come Emanuele Luzzati, Ugo Nespolo, Giancarlo Ferraris e Chris Bangle.
Il percorso
Entrando nel Parco possiamo ammirare le prime opere che, lasciate in eredità da Luzzati, ci rimandano alla contemplazione dei quattro elementi: Terra, Acqua, Fuoco e Aria.




Proseguendo giungeremo alla Porta Sul Vigneto di Nespolo, un’opera paesaggistica volta a valorizzare il panorama circostante inserendolo in una cornice eterea.

In alcuni tratti di percorso è possibile ammirare delle sculture a forma di testa posizionate sulla sommità dei pali di inizio filare, simbolo di un’antica usanza che le credeva capaci di proteggere il vigneto dalle malattie.

In un Parco immerso nei vigneti dedicato all’arte non poteva mancare una delle installazioni artistiche più famose degli ultimi decenni, ovvero la Big Bench di Chris Bangle, che qui viaggia a braccetto con un bellissimo quadro di Giancarlo Ferraris (direttore artistico del Parco La Court) dedicato ad Umberto Eco.

Una vera experience nel Monferrato, il Parco Artistico “Orme su la Court” offre ai visitatori una delle esperienze di land art più uniche del panorama enologico ed artistico territoriale.